Serie A (a 18 squadre) | 18° posto: retrocessione in Serie B |
Partite | 34 |
Punti | 14 |
Vittorie | 2 |
Pareggi | 8 |
Sconfitte | 24 |
Gol segnati | 25 |
Gol subiti | 76 |
Presidente | CORRADO FERLAINO |
Allenatore | BORTOLO MUTTI / CARLO MAZZONE / GIOVANNI GALEONE / VINCENZO MONTEFUSCO |
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Il Napoli si presentò ai nastri di partenza della nuova stagione con il nuovo tecnico Bortolo Mutti in panchina e dopo varie ed importanti cessioni estive, dettate da un’inarrestabile crisi finanziaria, di calciatori come Boghossian, Pecchia, Cruz, Colonnese e Milanese,
La stagione 1997-1998 fu la peggiore disputata in massima serie dal Napoli, escludendo la stagione d’esordio nel 1926-1927. Furono conquistati appena 14 punti e si alternarono in corso d’opera quattro allenatori: a Bortolo Mutti succedettero, nell’ordine, Carlo Mazzone, Giovanni Galeone e Vincenzo Montefusco.
Si registrarono solo due vittorie interne con la squadra inchiodata all’ultimo posto in classifica dalla nona giornata. I soli sei punti alla fine del girone d’andata annunciarono una retrocessione certa che si consumò ufficialmente l’11 aprile a Parma (Parma-Napoli 3-1) con cinque partite d’anticipo.
Si trattò della prima retrocessione della quasi trentennale era Ferlaino con il club che scese in Serie B dopo 33 anni consecutivi in Serie A.
In rosa si distinse, in un anno di totale confusione, il giovane attaccante Claudio Bellucci (10 gol) mentre al di sotto delle attese fu l’annata dell’esperto Igor Protti (4 gol).