Maglie Napoli Anni ’70

Stagione calcistica 1970-1971

Serie A (a 16 squadre)	3° posto
Partite	30
Punti	39
Vittorie	15 (2 punti )
Pareggi	9   (1 punto)
Sconfitte	6   (0 punti)
Gol segnati	33
Gol subiti	19

Presidente

CORRADO FERLAINO

Allenatore

GIUSEPPE CHIAPPELLA

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Nella stagione 1970-1971 il Napoli ha disputato il campionato di Serie A, con 39 punti ha ottenuto il terzo posto in classifica alle spalle dell’Inter campione d’Italia con 46 punti, e del Milan secondo con 42 punti. Sono retrocesse in Serie B il Foggia, la Lazio ed il Catania.

Il club partenopeo affidato a Giuseppe Chiappella si è assicurato le prestazioni di Angelo Sormani, di Gian Piero Ghio e del difensore Carlo Ripari mentre Vincenzo Montefusco è stato ceduto in prestito al Foggia. In campionato i napoletani sono partiti con passo sicuro, ritrovandosi al comando dopo nove giornate, prima di essere sconfitti dal Milan (1-0). Nelle undici giornate successive gli azzurri hanno perso solo due partite, contro il Bologna e la Juventus, prima del decisivo match di San Siro contro l’Inter terminato 2-1 per i meneghini. Negli ultimi otto turni il Napoli ha raccolto 4 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte chiudendo il campionato al terzo posto della classifica con 39 punti, alle spalle delle due milanesi.

La linea difensiva composta da Zoff, Ripari, Pogliana, Zurlini e Panzanato risulta la miglior difesa, quella meno battuta del torneo con 19 reti subite.

In Coppa Italia il Napoli ha fatto un buon percorso: è stato inserito nel gruppo 9 vincendo il proprio girone ed eliminando Casertana, Catania e Reggina poi nei Quarti ha superato nel doppio confronto il Cesena e nel girone finale a quattro è arrivato ultimo, girone finale che ha consegnato il trofeo al Torino.

In questa stagione il fornitore tecnico è Ennerre, i colori delle maglie sono due: azzurro come prima maglia, bianco come seconda muta a disposizione.

La Rosa: Zoff, Ripari, Pogliana, Zurlini, Panzanato, Bianchi, Altafini, Juliano, Sormani, Improta, Ghio, Hamrin, Monticolo, Abbondanza, Umile, Vianello.

Stagione calcistica 1971-1972

Serie A (a 16 squadre)	8° posto
Partite	30
Punti	18
Vittorie	6 (2 punti )
Pareggi	16   (1 punto)
Sconfitte	8   (0 punti)
Gol segnati	27
Gol subiti	31

Presidente

CORRADO FERLAINO

Allenatore

GIUSEPPE CHIAPPELLA

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Nella stagione 1971-1972 il Napoli termina il campionato di Serie A con 28 punti in classifica ottenendo l’ottava posizione in classifica.

Lo scudetto è stato vinto dalla Juventus con 43 punti, davanti alla coppia Milan e Torino con un punto in meno. Retrocedono in Serie B il Mantova e il Catanzaro, con 21 punti, e il Varese con 13 punti.

Ceduti Ottavio Bianchi, Gian Piero Ghio, Kurt Hamrin e Alessandro Abbondanza gli unici rinforzi messi a disposizione dell’allenatore Giuseppe Chiappella furono Mario Perego e Emiliano Macchi oltre al ritorno di Vincenzo Montefusco a centrocampo; dal mercato di novembre arriva poi l’ala Pierpaolo Manservisi, in prestito dalla Lazio.

In campionato gli azzurri sono riusciti a vincere appena 6 partite, di cui 5 in casa e una sola in trasferta contro il Varese contro il quale hanno segnato l’unica rete fuori casa della stagione, mentre ben 16 sono stati i pareggi. Il Napoli ha chiuso il campionato con un vistoso calo nel finale dov’è riuscito a cogliere una sola vittoria nelle ultime 11 partite del torneo.

Finito il campionato, per la seconda volta nella sua storia la squadra partenopea ha raggiunto la finale di Coppa Italia: dopo aver vinto il primo e poi il secondo girone di qualificazione, il Napoli viene sconfitto in finale dal Milan per 2-0.

Nella nuova Coppa UEFA, alla sua prima edizione, i partenopei sono eliminati al primo turno della competizione, nel doppio confronto, dai romeni del Rapid Bucarest.

Il miglior realizzatore stagionale dei napoletani è stato José Altafini, autore di 10 reti, di cui 8 in campionato e 2 in Coppa Italia.

In questa stagione il fornitore tecnico è Ennerre.

La Rosa: TREVISAN Marcello, ZOFF Dino, DE GENNARO Pantaleo, PANZANATO Dino, PEREGO Mario, POGLIANA Luigi, RIPARI Carlo, VIANELLO Giacomo, ZURLINI Mario, D’ALESSANDRO Siro, JULIANO Antonio, IMPROTA Giovanni, MONTEFUSCO Vincenzo,  ALTAFINI Josè, ESPOSITO Andrea, MACCHI Emiliano, MANSERVISI Pierpaolo, SORMANI Angelo Benedicto.

Stagione calcistica 1972-1973

Serie A (a 16 squadre)	9° posto
Partite	30
Punti	28
Vittorie	7   ( 2 punti )
Pareggi	14 ( 1 punto )
Sconfitte	9   ( 0 punti)
Gol segnati	18
Gol subiti	20
Presidente	CORRADO FERLAINO

Allenatore

GIUSEPPE CHIAPPELLA

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Nella stagione 1972-1973 il Napoli disputa il campionato di Serie A, con 28 punti si piazza in nona posizione. La squadra partenopea di Corrado Ferlaino è allenata per questa stagione da Giuseppe Chiappella. Molto rivoluzionata nei ranghi, disputa un campionato di centro classifica, segnando poco, solo 18 reti in 30 partite ed il miglior realizzatore stagionale è Giuseppe Damiani con 7 reti, di cui 6 in campionato e una in Coppa Italia. Buona invece la difesa napoletana, che con 20 reti subite è una delle migliori del torneo. Nel girone di andata i biancoazzurri hanno raccolto solo 12 punti e navigavano in acque perigliose, meglio il ritorno con 16 punti ottenuti ed una posizione di classifica più tranquilla.

In Coppa Italia il Napoli è inserito nel settimo girone, disputato prima del campionato che il Napoli ha vinto con 7 punti, passando al girone di finale B disputato al termine del campionato dove il Napoli vi arriva terzo, lo vince il Milan che il 1º luglio in finale batte la Juventus che ha vinto il girone di finale A, i rossoneri vincono (6-3) dopo i tiri di rigore, e riconquistano il trofeo già vinto la stagione prima.

In questa stagione il fornitore tecnico è Ennerre.

La Rosa: Carmignani, Bruscolotti, Rimbano, Zurlini, Vavassori, Esposito S., Damiani, Juliano, Mariani, Improta, Canè, Abbondanza, Pogliana, Fontana, Ferradini, Umile, Panzanato, Ranieri, Motti, De Gennaro, Nardin.

Stagione calcistica 1973-1974

Serie A (a 16 squadre)	3° posto
Partite	30
Punti	36
Vittorie	12  ( 2 punti )
Pareggi	12 ( 1 punto )
Sconfitte	6   ( 0 punti)
Gol segnati	35
Gol subiti	28
Presidente	CORRADO FERLAINO

Allenatore

LUIS VINICIO

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Per questa stagione il presidente azzurro Corrado Ferlaino affida il Napoli al suo ex centravanti ‘ O Lione Luís Vinício, profeta del calcio totale, il quale ripaga la fiducia con un campionato molto positivo realizzando 12 vittorie, 12 pareggi e 6 sconfitte ottenendo con 36 punti il terzo posto della classifica mentre la Lazio che con 43 punti vince il suo primo scudetto tricolore e la Juventus seconda con 41 punti. Retrocedono in Serie B il Foggia, il Genoa ed il Verona.

L’organico fu rinforzato dagli arrivi di Clerici, Braglia e Orlandini, con i nuovi arrivi l’inizio di campionato fu entusiasmante, dopo sei partite gli azzurri erano in testa alla classifica con nove punti, da capolista alla 7° giornata il Napoli seguito da 25.000 tifosi, andò a battere la Roma all’Olimpico, per 1 – 0, grazie al goal di Braglia.

Le prime sconfitte arrivarono poco dopo contro la Lazio e il Milan, ma gli azzurri continuarono a marciare bene e ottenere successi, come quelli contro Inter e Fiorentina per 2 a 1.

La stagione che vide la rinascita azzurra si concluse a Genoa con il successo del Napoli per 2 – 1 con doppietta di Braglia, che nel suo primo anno a Napoli siglò 8 reti. Miglior realizzatore il brasiliano Sergio Clerici che mise a segno ben 15 reti.

In Coppa Italia il Napoli disputa il sesto gruppo di qualificazione, vinto dal Bologna con 5 punti, ma con la stessa differenza reti e lo stesso punteggio degli azzurri.

In questa stagione il fornitore tecnico è Ennerre.

La Rosa: PORTIERI: CARMIGNANI Pietro, DA POZZO Mario – DIFENSORI: BRUSCOLOTTI Giuseppe, LANDINI Spartaco, POGLIANA Luigi, PUNZIANO Luigi, RIPARI Carlo, VAVASSORI Giovanni, ZURLINI Mario – CENTROCAMPISTI: ALBANO Antonio, ESPOSITO Salvatore, JULIANO Antonio, MASCHERONI Riccardo, MONTEFUSCO Vincenzo, ORLANDINI Andrea – ATTACCANTI: BRAGLIA Giorgio, CANE’ Jarbas Faustino, CLERICI Sergio, FERRADINI Giovanni, FOTIA Rocco, TROJA Gaetano.

Stagione calcistica 1974-1975

Serie A (a 16 squadre)	2° posto
Partite	30
Punti	41
Vittorie	14 ( 2 punti)
Pareggi	13 ( 1 punto)
Sconfitte	3   (0 punti)
Gol segnati	50
Gol subiti	22
Presidente	CORRADO FERLAINO

Allenatore

LUIS VINICIO

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Il Napoli targato Vinicio sfiorò lo scudetto, si classificò al 2° posto, con 41 punti due in meno della Juventus laureatasi campione d’Italia.

A rinforzare la difesa erano arrivati Tarcisio Burgnich ed Antonino La Palma e molto utile fu anche l’acquisto di Beppe Massa.

La marcia degli azzurri fu irresistibile, per 24 giornate gli azzurri si alternarono al comando con la Juventus ed alla 25° giornata ci fu proprio lo scontro diretto con i bianconeri. Napoletani da ogni parte d’Italia si riversarono a Torino per una sfida epica: i bianconeri andarono in vantaggio con Franco Causio, pareggiò per il Napoli Antonio Juliano ma a due minuti dal termine i sogni di scudetto furono infranti dall’ex Josè Altafini, che sentenziò il 2 – 1 per la Juventus e diventò per tutti i napoletani Core ingrato. Molto bene la stagione degli attaccanti Sergio Clerici autore di 14 reti e Giorgio Braglia con 12 centri, gli azzurri con 50 reti segnate risultano il migliore attacco del campionato.

In Coppa Uefa il Napoli viene eliminato agli ottavi dal Banik Ostrava mentre in Coppa Italia viene eliminato in semifinale.

La primavera di Mister Rosario Rivellino vince il torneo di Viareggio.

In questa stagione il fornitore tecnico è Ennerre.

La Rosa; Carmignani, Bruscolotti, La Palma, Orlandini, Burgnich, Esposito S., Massa, Juliano, Clerici, Rampanti, Braglia, Pogliana, Landini, Canè, Albano, Ferradini, Punziano, Vendrame, Favaro.

Stagione calcistica 1975-1976

Serie A (a 16 squadre)	5° posto
Partite	30
Punti	36
Vittorie	13 ( 2 punti )
Pareggi	10 ( 1 punto )
Sconfitte	7   ( 0 punti )
Gol segnati	40
Gol subiti	27

Presidente

CORRADO FERLAINO

Allenatore

LUIS VINICIO / DEL FRATI e RIVELLINO

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In questa stagione per puntare allo scudetto il Presidente Corrado Ferlaino non badò a spese: ingaggiò, per la cifra record di due miliardi, l’attaccante italiano più forte del momento Giuseppe Savoldi. Guidati da Luis Vinicio e sostenuti da 70.000 abbonati gli azzurri non seppero migliorare la stagione precedente chiudendo al 5° posto con 36 punti.

L’avvio di torneo fu esaltante dopo 8 giornate il Napoli era al comando e Beppe Savoldi aveva segnato già  7 reti ma le trasferte perdenti contro Inter e Juventus ne bloccarono la bella cavalcata.  La squadra comunque durante l’anno proseguì con buon passo andando a vincere all’Olimpico contro la Roma per 3 – 0 e battendo al San Paolo l’Inter per 3 – 1 e il Perugia per 4 – 0.

Lo scudetto come sognato dai tifosi non era arrivato ma gli azzurri però entusiasmarono i propri sostenitori con la conquista della loro seconda Coppa Italia, battendo a Roma, in finale, il Verona per 4 – 0, con doppietta di Savoldi, goal di Braglia e autogoal del veronese Ginulfi.

In Coppa Uefa il Napoli fu eliminato al primo turno dalla Torpedo Mosca.

In questa stagione il fornitore tecnico è Ennerre.

La Rosa: Carmignani, Bruscolotti, La Palma, Orlandini, Burgnich, Esposito S., Massa, Juliano, Savoldi, Boccolini, Braglia, Vavassori, Sperotto, Pogliana, Landini, Punziano, Casale, Fiore.

Stagione calcistica 1976-1977

Serie A (a 16 squadre)	7° posto (un punto di penalizzazione)
Partite	30
Punti	28
Vittorie	9 ( 2 punti )
Pareggi	11 ( 1 punto)
Sconfitte	10 ( 0 punti)
Gol segnati	37
Gol subiti	38
Presidente	CORRADO FERLAINO

Allenatore

BRUNO PESAOLA

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Il Presidente Corrado Ferlaino richiamò in panchina Mister Bruno Pesaola ed  ingaggiò l’attaccante Luciano Chiarugi ed i centrocampisti Walter Speggiorin e Claudio Vinazzani. In campionato il Napoli navigò sempre al centro della classifica senza entusiasmare particolarmente il proprio pubblico terminando la stagione con un 7° posto finale con 28 punti.

Entusiasmante fino alle semifinali fu invece la cavalcata in Europa, in Coppa delle Coppe, dove il Napoli aveva battuto in successione, il Bodoe, l’Apoel Nicosia e il Slask Wroclaw. La semifinale di andata contro l’Ajak, giocata in un San Paolo stracolmo, fu vinta dagli azzurri per 1 – 0 con goal di Bruscolotti mentre il ritorno in Olanda vide gli azzurri eliminati dal torneo essendo stati sconfitti per 2 – 0. Pesanti furono i sospetti sull’ arbitraggio troppo sfavorevole al Napoli.

I partenopei però si consolarono con la conquista della coppa di lega italo-inglese battendo in finale il Southampton.

In Coppa Italia il Napoli viene eliminato in semifinale.

In questa stagione il fornitore tecnico è Ennerre.

La Rosa: Carmignani, Bruscolotti, La Palma, Vavassori, Burgnich, Orlandini, Massa, Juliano, Savoldi, Vinazzani, Chiarugi, Esposito S., Catellani, Speggiorin, Pogliana, Armidoro, Favaro.

Stagione calcistica 1977-1978

Serie A (a 16 squadre)	6° posto
Partite	30
Punti	30
Vittorie	8    ( 2 punti )
Pareggi	14   ( 1 punto )
Sconfitte	8     ( 0 punti )
Gol segnati	35
Gol subiti	31
Presidente	CORRADO FERLAINO

Allenatore

GIOVANNI DI MARZIO

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Il presidente Corrado Ferlaino punta su una squadra ringiovanita e anche su un giovane allenatore: il trentaseienne Mister Gianni Di Marzio.

Pur con molti volti nuovi la squadra partenopea in campionato si comporta bene ottenendo un sesto posto con 30 punti che vale la qualificazione alla prossima Coppa UEFA, per differenza reti con il Perugia. Mattatore stagionale con 28 reti Giuseppe Savoldi di cui 16 in campionato e 12 in Coppa Italia, con due memorabili quaterne, una al Foggia in campionato ed una alla Juventus in Coppa Italia. Lo scudetto è stato vinto dalla Juventus con 44 punti, al diciottesimo titolo mentre retrocedono il Genoa, il Foggia ed il Pescara. L’incompiuto capolavoro del Napoli per questa stagione è il secondo posto in Coppa Italia, dopo aver vinto a punteggio pieno il sesto girone di qualificazione prima del campionato riesce a vincere anche il girone B di finale, disputato a campionato terminato, davanti al Milan ed alla Juventus ma perde la finale di Roma giocata l’8 giugno 1978, contro l’Inter (2-1).

In questa stagione il fornitore tecnico è Ennerre.

La Rosa: Mattolini, Bruscolotti, Vinazzani, Restelli, Ferrario, Stanzione, Massa, Juliano, Savoldi, Pin, Capone, La Palma, Chiarugi, Valente, Mocellin, Catellani, Casale, Favaro, Musella.

Stagione calcistica 1978-1979

Serie A (a 16 squadre)	6° posto
Partite	30
Punti	32
Vittorie	9   ( 2 punti )
Pareggi	14  ( 1 punto )
Sconfitte	7    ( 0 punti )
Gol segnati	23
Gol subiti	21
Presidente	CORRADO FERLAINO

Allenatore

GIOVANNI DI MARZIO / LUIS VINICIO

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In questa stagione, come avvenuto per quella scorsa, il Napoli ha chiuso il campionato in sesta posizione raccogliendo 32 punti vantando una miglior differenza reti nei confronti della Fiorentina. Dopo solo tre giornate di campionato Mister Gianni Di Marzio è stato rilevato in panchina dal leone  Luís Vinício.

Ha lasciato Napoli dopo sedici stagioni una bandiera del calcio partenopeo Antonio Juliano che è stato ceduto al Bologna. Miglior marcatore stagionale ancora una volta Giuseppe Savoldi con un bottino di 11 reti, di cui 1 in Coppa UEFA, 1 in Coppa Italia e 9 in campionato.

Nella Coppa Italia il Napoli vince il sesto girone di qualificazione, nei Quarti supera il Perugia nel doppio confronto mentre in Semifinale cede il passaggio alla finale al Palermo. Nella Coppa UEFA viene subito estromesso dal torneo dai sovietici della Dinamo Tbilisi.

I tifosi azzurri non entusiasti della stagione, a fine campionato, diranno addio anche a Savoldi che ritornò al Bologna.

In questa annata il fornitore tecnico è Puma.

La Rosa: Castellini, Bruscolotti, Valente, Caporale, Ferrario, Pin, Pellegrini, Majo, Savoldi, Vinazzani, Filippi, Capone, Catellani, Caso, Tesser, Fiore, Antoniazzi, Nuccio.

Stagione calcistica 1979-1980

Serie A (a 16 squadre)	11° posto
Partite	30
Punti	28
Vittorie	7   ( 2 punti )
Pareggi	14 ( 1 punto )
Sconfitte	9   ( 0 punti )
Gol segnati	20
Gol subiti	20
Presidente	CORRADO FERLAINO

Allenatore

LUIS VINICIO / ANGELO B. SORMANI

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In questa stagione il campionato azzurro fu decisamente sottotono, si chiuse all’11° posto con 28 punti.

Per rinforzare la squadra si era addirittura parlato di Paolo Rossi ma il colpo di mercato sperato non si fece ed arrivarono a Napoli Guidetti, Damiani, Bellugi, Agostinelli e Improta.

In panchina confermato Luis Vinicio con un Napoli che dispone di una forte difesa, con 20 reti subite risulta una delle migliori difese del torneo ma fragile in attacco dove si segna con il contagocce. Infatti in campionato il Napoli soffrì tanto la mancanza di un bomber come Savoldi, gli azzurri segnarono solo 20 reti ed in ben 18 partite non riuscirono ad andare a segno. Giuseppe Oscar Damiani miglior marcatore azzurro con 12 reti, delle quali 4 in campionato, 6 in Coppa Italia e 2 in Coppa UEFA.

Lo scudetto è stato vinto dall’Inter con 41 punti davanti alla Juventus con 38 punti, ma fatti extra-sportivi hanno rivoluzionato la classifica: lo scandalo del calcio scommesse ha mandato in Serie B per la prima volta nella sua storia il Milan che si era piazzato al terzo posto e la Lazio che si era salvata. Meno pesante la condanna di Bologna, Avellino e Perugia che sono state penalizzate con 5 punti da scontare nella prossima stagione.

A tre giornate dal termine del torneo il presidente Corrado Ferlaino ha esonerato l’allenatore Luis Vinicio sostituituendolo con un altro grande ex giocatore partenopeo Angelo Benedicto Sormani.

Nella Coppa Italia il Napoli vince il settimo girone di qualificazione, giocato prima del campionato, poi cede il passo alla Ternana nel doppio confronto dei Quarti di Finale. In Coppa UEFA la squadra partenopea supera nel primo turno i greci dell’Olympiakos, poi nei Sedicesimi di Finale cede il passaggio agli Ottavi ai belgi dello Standard di Liegi.

In questa annata il fornitore tecnico è Puma.

La Rosa: Castellini, Bruscolotti, Tesser, Bellugi, Ferrario, Guidetti, Damiani, Improta, Speggiorin, Vinazzani, Filippi, Capone, Musella, Caporale, Agostinelli, Marino R., Lucido, Celestini, Badiani, Volpecina, Marino V., Fiore.